Louis Vuitton, Los Angeles
Peter Marino, in collaborazione con Shawmut New York
2015
Per il flagship store Louis Vuitton di Rodeo Drive, Peter Marino ha creato un box luminoso a due livelli scandito da una serie di lamelle orizzontali bianche e specchianti, a diversa inclinazione, da cui traspare la luce dell’interno.
Il risultato è un oggetto urbano iridescente con l’angolo dell’ingresso risolto da una vetrata a tutt’altezza per offrire su strada la scena del punto vendita con un grande suggestivo chandelier scultoreo sospeso nell’atrio. Questo appare come un ampio spazio di accoglienza su cui si affacciano le balconate dei due livelli del negozio. Nell’atrio si sviluppa la scala realizzata su disegno da MR che in modo rettilineo raggiunge il primo livello ponendosi all’interno dello spazio come un elemento emergente di riferimento. La scala accoglie i visitatori all’ingresso invitandoli a salire proseguendo nei gradini lignei il materiale della pavimentazione del piano terreno. La sequenza dei gradini, interrotta da un pianerottolo di pausa, è sostenuta figurativamente da un volume pieno di colore bianco in cui sono state ricavate delle nicchie espositive luminose rivolte verso lo spazio vendita. Particolare cura è stata data alla definizione della balaustra e del corrimano; lastre di vetro temperato extra chiaro sono incorniciate da una struttura di acciaio specchiante conclusa da due piatti sovrapposti distanziati in modo evidente, anche per disegnare la porzione iniziale della struttura che forma un quadrato perfetto nell’incrocio tra elementi orizzontali e montanti verticali inclinati. All’interno, in modo indipendente, e ad altezza inferiore, si estende senza soluzione di continuità il corrimano cilindrico rivestito di pelle colore naturale che emerge e si distacca dalla balaustra di acciaio e vetro, riprendendo la tonalità del legno dei gradini.
Materiali
Acciaio Inox lucido mirror polished, Vetro temperato, Corrimano rivestito in pelle
Qui si sviluppa la scala realizzata su disegno da MR che in modo rettilineo raggiunge il primo livello ponendosi all’interno dello spazio come un elemento emergente di riferimento