Il Tronco
Michele De Lucchi
Pforzheim (Germania), 2013
Pforzheim è una città a metà strada da Stoccarda e Karlsruhe che gode con orgoglio della vicinanza della Foresta Nera. Qui Michele De Lucchi ha progettato un edificio per uffici in posizione strategica, posto di fronte alla stazione ferroviaria cittadina.
L’idea del progetto è stata quella di pensare ad un edificio privo di fronti principali e di facciate secondarie, una costruzione ben riconoscibile e dal fronte continuo e avvolgente in grado di caratterizzare, da ogni punto di vista, l’unitarietà antigerarchica e scultorea del trattamento di facciata.
Così la forma dell’edificio, che insiste su un lotto angolare, segue la forma su cui sorge arrotondandone gli spigoli e creando un andamento plastico e iconico che si riconduce ai tronchi della foresta poco distante.
Come afferma il suo autore: “Tronco non ha facciata, è piuttosto una cortina continua ed è quindi identificabile da tutti i lati. La sua particolarità è data dalla forma sinuosa, che segue il disegno del lotto triangolare e si restringe nella parte alta per enfatizzare l’effetto della naturalità”.
Le facciate segnate da ampie aperture creano un reticolo regolare di mattoni in cotto sagramato con finestre apribili. Ai piani alti è previsto uno spazio a doppia altezza pensato come una piazza domestica sospesa. Qui, dove, si sviluppa una scala elicoidale che permette una vista panoramica sulla città, è stata collocata centralmente la grande scultura metallica su disegno realizzata da Marzorati Ronchetti. L’opera è parte della ricerca di De Lucchi sulle forme naturali e sulle curve di livello che ha trovato un’applicazione esplicita nel “Padiglione Zero” di Expo 2015.
Nella scultura per Pforzheim gli strati di metallo formano uno stilizzato paesaggio alpino con una vasca di raccolta perimetrale alla base. Dalla sommità un velo d’acqua scorre sul fusto della scultura scendendo verso il basso creando dei suggestivi riflessi che seguono la luce delle ore del giorno.
Materiali
Acciaio inox vibrato
Tronco non ha facciata, è piuttosto una cortina continua ed è quindi identificabile da tutti i lati. La sua particolarità è data dalla forma sinuosa, che segue il disegno del lotto triangolare e si restringe nella parte alta per enfatizzare l’effetto della naturalità